iPhone 5: brevetti Apple

Partiamo dalla struttura della cover. L’iPhone 5 avrà una struttura in metallo liquido, con superficie frontale interamente dedicata allo schermo e la possibilità di riconoscere il legittimo proprietario tramite dati biometrici.

Il metallo liquido della Liquidmetal, che molto probabilmente sarà usato da Apple per i prossimo prodotti datati 2011, è più resistente del titanio, ma anche più elastico e meno incline alla corrosione.

Il nuovo iPhone potrà poi comunicare con altri melafonini tramite la funzione Exciter, semplicemente mettendoli a contatto tra di loro. Non manca la possibilità di collegare accessori esterni tramite la tecnologia “Morphing Node”, un’interfaccia liscia che può cambiare forma in base alle necessità.

Altre novità dell’iPhone 5 riguardano il touchscreen, con nuove gesture a 4 dita e la possibilità di utilizzare anche la parte posteriore del dispositivo al fine di avviare determinate funzioni.

Novità anche per il caricamento e la sincronizzazione, con un dock universale capace di sfruttare la connessione induttiva al fine di ricaricare la batteria dell’iPhone.

Attenzione sarà riservata anche allo sport, con funzioni tali da poter utilizzare l’iPhone in bici e come personal trainer, tramite applicazioni made in Apple. O ancora, la funzione delle applicazioni a comparsa geografica, che si aprono automaticamente quando l’utente raggiunge una determinata zona. Siamo in prossimità del cinema? Si aprirà l’applicazione dedicata, che poi si chiuderà automaticamente una volta allontanati.

E come dimenticarsi della funzione NFC, che consentirà di utilizzare l’iPhone 5 come sistema di pagamento automatico, tramutandolo in una sorta di carta di credito virtuale.

Insomma, queste sono solo alcune delle idee che potrebbero essere implementate sul prossimo iPhone.